Nel mondo del packaging, la scelta della tecnica di stampa è fondamentale per conferire al prodotto un aspetto unico e distintivo. In questo articolo andiamo ad esplorare le principali tecniche di stampa utilizzate per la realizzazione delle shopper personalizzate riguardati il modello manuale, approfondendo le loro caratteristiche e i vantaggi.
Litografia Offset
La litografia offset è una tecnica versatile e diffusa che permette di ottenere stampe di alta qualità con una vasta gamma di colori e sfumature. Ideale per grandi tirature, si adatta a diversi tipi di supporti. Il suo punto di forza è l'applicazione uniforme dell'inchiostro, garantendo risultati impeccabili anche ad alte velocità. Il processo si basa sul principio di repulsione chimica tra acqua e inchiostro: le aree da stampare attraggono l'inchiostro, mentre quelle idrofile lo respingono, evitando immagini indesiderate. La sovrapposizione di retini di stampa crea l'illusione di un'immagine a tono continuo, con una resa fedele di dettagli e sfumature. La litografia offset è efficiente e mantiene una qualità costante nel tempo, risultando perfetta per la produzione di grandi volumi. Tuttavia, poiché utilizza inchiostri acquosi, richiede supporti specifici con un grado di assorbenza controllato per evitare sbavature.
Stampa Serigrafica
La stampa serigrafica utilizza un telaio di tessuto come matrice. Il processo prevede la copertura del telaio con una gelatina fotosensibile che, esposta a luce UV, si indurisce nelle aree desiderate, creando una matrice negativa dell'immagine. L'inchiostro viscoso viene poi fatto passare attraverso le maglie del tessuto utilizzando una spatola chiamata racla, trasferendosi sulla superficie del materiale di stampa. Questa tecnica è monocromatica, quindi necessita di una matrice separata per ogni colore. Uno dei suoi vantaggi è la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di inchiostri, ottenendo effetti unici e decorativi. Inoltre, permette di controllare lo spessore dell'inchiostro depositato, aprendo a nuove opportunità creative. Pur essendo più lenta rispetto alla litografia offset, la stampa serigrafica offre una grande flessibilità in termini di supporti stampabili.
Stampa a Secco
La stampa a secco crea effetti di rilievo o bassorilievo sul supporto senza utilizzare inchiostro. Si basa sull'applicazione di una forte pressione su un clichè metallico inciso con il disegno desiderato, deformando permanentemente le fibre del supporto. Questa tecnica è particolarmente indicata per carte a fibra morbida, mentre quelle più legnose potrebbero spaccarsi sotto la pressione. Il macchinario utilizzato comprende una matrice metallica (clichè) e, nel caso dell'emboss, anche una contromatrice. La stampa a secco è spesso impiegata per shopper di lusso, conferendo un tocco di eleganza e raffinatezza. Inoltre, può essere combinata con altre tecniche di stampa, come offset e serigrafia, per ottenere risultati unici e innovativi. Quando applicata secondariamente ad altri processi di stampa, viene definita "nobilitazione".
Stampa a Caldo
Simile alla stampa a secco, la stampa a caldo utilizza il calore per trasferire film sintetici o metallici sul supporto cartaceo. Il clichè metallico viene inciso con la grafica desiderata e riscaldato, poi posizionato sul supporto cartaceo. L'applicazione combinata di pressione e temperatura imprime la pellicola. L'ampia varietà di foil disponibili permette di ottenere effetti di lucentezza, metallizzazione, olografici e trasparenze impossibili con inchiostri tradizionali. Anche questa tecnica, quando applicata secondariamente ad altri processi di stampa, viene definita "nobilitazione".
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